Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali oppure fanno ingrassare. George Bernard Shaw

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mercoledì 5 febbraio 2014

Diplomatici ...uomini o dolcetti ?



Il dolce che vi propongo oggi è il diplomatico

 

Il dolce chiamato Diplomatico ha origini antiche. Per alcuni si chiama cosi perché una torta simile fu inviata in dono da un diplomatico del ducato di Parma nel 1454 a Francesco Sforza, duca di Milano. Altra versione invece è quella che racconta che la torta sia stata originata a Verona, creata nel periodo post-natalizio per riciclare gli avanzi del Pandoro, dolce tipico del luogo.
Osservando con attenzione la ricetta del diplomatico (o torta diplomatica) ci troviamo sia morbido pan di spagna che pasta sfoglia. C’è la crema (poca) e l’alchermes per amalgamare. Il risultato nel complesso è buono ma mangiare il diplomatico è complicato. Bisogna essere seduti, con un piatto sotto e un tovagliolone sulle gambe. Usare forchetta e coltello può essere difficile perché se non bagnato bene, soprattutto in acque territoriali, il diplomatico si frantuma. Mangiarlo con le mani prevede un’apertura boccale di rilievo e doti da apneista per evitare di venire annebbiati da una nuvola di zucchero a velo. E la sostanza, la crema, è sempre troppo poca.
 
 
Ingredienti :
2 fogli rettangolari di pasta sfoglia pronta ,
1 Pan di Spagna di 3uova  rettangolare,
500g di ricotta fresca,
50g di gocce di cioccolato,
zucchero a velo ,
50g di zucchero semolato,
un pizzico di cannella in polvere,
 mezzo bicchiere di vermut per la bagna o alchermes
Assemblaggio
Rivestite con pellicola da cucina uno stampo rettangolare ,mettete la sfoglia sul fondo  , sovrapponete il pan di Spagna tagliato a fettine dello spessore di circa 1 centimetro. Inzuppate il pan di Spagna con il liquore (diluito con acqua e un cucchiaio di zucchero),fate  uno strato di crema di ricotta e spargetevi sopra  metà delle gocce di cioccolato, livellate bene con una spatola. Fate un altro strato di fette di Pan di Spagna, bagnate nuovamente e spalmate la crema di ricotta rimasta e le gocce di cioccolato, infine ricoprite con la seconda sfoglia, spolverizzate abbondante zucchero a velo.
Chiudere con pellicola trasparente, lo stampo e fate riposare il dolce in frigo per almeno 2 ore .
Sformate  e tagliate il dolce a quadrati con un coltello molto affilato facendo attenzione a non rompere la pasta sfoglia.
 

4 commenti:

  1. Favoloso, meravigliosamente invitante e assolutamente da provare, complimenti:)
    baci
    Rosy

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  2. no, i diplomatici nooooooooooooooo, mi piacciono da matti!! Un abbraccio SILVIA

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    Risposte
    1. Un dolce classico ma sempre attuale, grazie Silvia, ciao a presto.

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